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Cosa mi metto a Capodanno?
Per molti, in questo periodo, il peggior incubo è rappresentato dalla fatidica domanda “cosa fai a capodanno?”.
Questo simpatico quesito ha l’onore di conquistare un posto nel podio degli interrogativi capaci di generare pessimismo e fastidio, insieme agli inseparabili “quando ti laurei?” oppure “quando ti fidanzi/sposi?”.
Tuttavia arriva un momento dell’anno, per la precisione nei giorni intorno al 28-30 dicembre, in cui nessun individuo, o quasi, riesce a sottrarsi ad una scelta. A questo punto si apre un ampio ventaglio di ipotesi: abbuffata al ristorante con veglione annesso? Visitare una città d'arte e poi magari scatenarsi in una delle tante discoteche Roma o di Firenze ? Semplice cena da amici? (Si noti che, in caso di scelta della terza ipotesi si apriranno ulteriori interminabili dilemmi in ordine al menu e all’organizzazione generale della serata).
Cosa indossare a Capodanno?
In ogni caso, una volta usciti incolumi (?) dalla scelta della serata a cui partecipare, un ulteriore e ben più grave dramma ci attende sotto forma di interrogativo: il fatidico “cosa mi metto?”.
E non crediate che il problema riguardi solo le donne, perché gli scenari apocalittici che un tale quesito apre, sono tali da fagocitare anche gli ignari fidanzati e mariti che, però, ormai, col passare degli anni, dovrebbero aver imparato a fiutare il pericolo che si avvicina.
Un dilemma non da poco
Sì perché peggio di una donna che non sa cosa mettersi c’è solo una donna che non sa cosa mettersi a capodanno. Sono troppe le variabili da valutare e che fanno partire una complicatissima macchina di calcoli e previsioni in ordine a: temperatura media della serata del 31 e calcolo dell'orario esatto del picco minimo; tipo di calzatura/altezza del tacco da indossare in relazione al precedente calcolo; quantificazione esatta dei metri da percorrere a piedi all’aperto; temperatura interna al locale in cui si trascorrerà la serata.
Soltanto dopo aver discusso di tutte queste variabili con le amiche, ivi comprese quelle che si collegano via skype dall’estero per partecipare a questo summit che ha alle spalle un’organizzazione da fare invidia al G20, inizierà la ricerca vera e propria degli abiti da indossare. E, come in ogni occasione simile, dopo il travagliato acquisto dell’abito si porrà il problema della ricerca di: scarpe, collant, calzini, coprispalle, cappotto, sciarpa, cappello, guanti, make up, profumo, gioielli, accessori vari. Perché si sa che quando una donna compra un qualsiasi capo d’abbigliamento si innesca una sorta di reazione a effetto domino che non lascia scampo a nessuno.
Quindi, fidanzati/mariti, preparatevi: capodanno is coming.
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